Quante volte, almeno agli inizi, è capitato anche a noi di fare confusione tra nuove terminologie informatiche! D’altronde, è anche vero che negli ultimi anni siamo stati letteralmente inondati da fiumi di nuovi vocaboli tecnologici, per cui tenere il passo non è sempre facile, e a volte può capitare di sbagliarsi, ma è più che normale.

Due termini di una certa importanza sui quali, a volte, capita di inciampare sono Browser e Motore di ricerca. Cerchiamo di vedere in modo semplice e chiaro i rispettivi significati e di capire, così, la differenza tra i due concetti.

La parola Browser indica, semplicemente, un programma (installato su un qualsiasi computer) che consente di accedere agli infiniti siti e pagine web che si trovano su Internet, praticamente quello che avete aperto voi per visualizzare questo post.

Quando si clicca sull’icona di un browser, si apre una schermata dove, nella parte superiore, appare un rettangolo orizzontale in forma di striscia stretta e allungata: questo rettangolo si chiama ‘barra degli indirizzi url’.

Quando si apre il browser di Google Chrome, ad esempio, sulla barra degli indirizzi si nota, all’estremità sinistra, l’immagine di un piccolo lucchetto che stà a significare una connessione codificata e sicura tra voi ed il server di Google, a seguire il prefisso sempre uguale dell’indirizzo costituito da due punti, doppia barra obliqua (doppio slash), e l’indirizzo vero e proprio di Google Italia (www.google.it). Andando con il cursore del mouse sulla barra degli indirizzi e premendo una volta il tasto sinistro, si ottiene il risultato di evidenziare in azzurro tutti questi caratteri, compreso l’indirizzo di Google. Ora la barra è pronta per essere utilizzata: basta digitare l’indirizzo Internet del sito che ci interessa visitare, premere enter e in un istante il browser ci mostrerà le pagine desiderate.

Il browser, quindi, si può definire anche come un interfaccia, una pagina che svolge il ruolo di ‘intermediario’ tra noi e  un determinato sito web che vogliamo visitare, e al quale possiamo avere accesso solo ed esclusivamente digitandone il corretto indirizzo Internet sulla barra degli indirizzi del browser che stiamo utilizzando.

Quindi, in definitiva, un browser è uno strumento  che ci consente di interagire con Internet e di visualizzare e perciò fruire di tutti i suoi contenuti, ovvero: testi, immagini e filmati.

browser di oggi comprendono funzionalità sconosciute a quelli di ieri: ad esempio, grazie ai feed rss, consentono di ricevere in automatico aggiornamenti da specifici siti web scelti dall’utente. Inoltre permettono di visualizzare filmati e ascoltare files audio senza prima eseguire il download, oppure rendono la navigazione più tranquilla e sicura grazie ad appositi programmi che avvisano chi sta accedendo a siti potenzialmente a rischio.

Esistono anche browser che comprendono servizi di posta elettronica o di scambio files.

Tra i browser più noti e universalmente usati bisogna citarne almeno tre: Google Chrome, Windows Explorer o Edge da W10 e Firefox. Ma naturalmente ne esistono molti altri, di norma gratuiti e costantemente aggiornati.

Passiamo ora alla seconda domanda: che cos’è un motore di ricerca?

Si può rispondere che anche un motore di ricerca (come un browser) è un software ovvero un programma che però, a differenza del browser, non serve per entrare in siti web di cui si possiede l’indirizzo preciso, ma viene comunemente utilizzato per cercare parole o intere frasi su Internet, ovvero sulla rete web mondiale.

Similmente al browser, il motore di ricerca viene visualizzato tramite una pagina dotata di un striscia rettangolare allungata (la ‘barra della ricerca’), entro la quale l’utente digita il termine o la frase sui quali desidera ricevere informazioni.

Una volta inseriti i termini-chiave della propria indagine e premuto il tasto enter, il motore  fornisce un elenco di risultati (a volte centinaia di migliaia o milioni!) contenenti la parola o frase inserita.

Certamente oggi il motore di ricerca più usato è Google, ma ve ne sono molti altri come ad esempio Yahoo, Bing,  Baidu, Yandex, ecc.

Sarà utile specificare, infine, che ormai  la funzione di reperimento di informazioni è svolta, oltre che dai normali motori di ricerca,  anche dalla barra degli indirizzi di un normale browser.